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Via
Vittime dello Stadio Heysel, Rutigliano
06.03.2016 |
31° Anniversario della Strage dello
Stadio Heysel |
Omaggio Floreale alla Stele in
Memoria delle Vittime dell'Heysel |
Commemorazione di Raphael De
Sanctis (Pres. Ass. Vittime Francesi
Heysel) |
Ospite Speciale dello
Juventus Club "Giampiero Boniperti" di
Rutigliano |
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In memoria delle vittime
dell'Heysel, Raphael De Santis a Rutigliano
Il Presidente dell’Associazione
Vittime Francesi dell’Heysel omaggerà la stele eretta in via
Vittime dello Stadio Heysel, prima strada intitolata in Italia
alle vittime del 29 Maggio 1985.
Il presidente della Associazione delle
vittime Francesi dell’Heysel, Raphael De Santis, sarà a
Rutigliano (Ba), oggi, domenica 6 Marzo. Sarà ospitato dalle ore
15,00 nel locale Juventus Club "Boniperti" in Via Marche n. 27.
Alle ore 17, con i soci del club, simpatizzanti e giornalisti,
renderà omaggio al cippo commemorativo eretto dal Comune di
Rutigliano il 29 Maggio 2005, nella strada che lo stesso Comune,
su iniziativa dello Juventus Club "Boniperti", ha voluto
intitolare già all’indomani della tragedia di Bruxelles alle
vittime dell’Heysel, prima strada in Italia ad essere dedicata
alla memoria di quella strage: Via Vittime dello Stadio Heysel.
Qui si svolge, ad ogni anniversario, una commemorazione
ufficiale, a cura dello Juventus Club "Boniperti", per rimarcare
l’impegno a non dimenticare quanto accaduto in quella folle
notte di 31 anni fa e come monito da trasmettere alle nuove
generazioni perché non accada mai più. Il 29 Maggio 1985, prima
dell’inizio della finale di Coppa dei Campioni di calcio tra
Juventus e Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles, i tifosi
inglesi, molti dei quali ubriachi, cercarono il contatto con
quelli juventini. La struttura era fatiscente, priva di adeguate
uscite di sicurezza e di corridoi di soccorso. I tifosi
bianconeri arretrarono ammassandosi contro il muro opposto alla
curva dei tifosi del Liverpool. Nella grande ressa che venne a
crearsi, alcuni si lanciarono nel vuoto per evitare di rimanere
schiacciati. Il muro crollò per il troppo peso, moltissime
persone vennero travolte, schiacciate e calpestate nella corsa
verso una via d’uscita. Il bilancio fu tragico: 39 morti (di cui
32 italiani) e 600 feriti. Tra questi, anche Raphael De Santis
che venne soccorso anche da alcuni tifosi dello Juventus Club
"Boniperti" di Rutigliano, superstiti anche loro di questa
tragedia.
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