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Stadio
"Valle Anzuca", Francavilla al Mare 25-29.05.2015 |
30° Anniversario della Strage dello
Stadio Heysel |
Messa in Suffragio delle 39
Vittime |
1° Memorial "Rocco Acerra e Nino Cerullo" |
(Vittime della Strage allo
Stadio Heysel il 29.05.1985) |
Commemorazione a Cura del Comune
di Francavilla al Mare |
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Francavilla ricorda Rocco Acerra e Nino Cerullo
A trent'anni dalla tragedia dello stadio
Heysel di Bruxelles, Francavilla ricorda Rocco Acerra e Nino Cerullo
con una Santa Messa celebrata dal Parroco di Santa Liberata, Don
Stefano, presso lo stadio comunale "Valle Anzuca". Per l'occasione,
la Juventus F.C. ha donato un mazzo di fiori (in foto), depositato
ai piedi della lapide all'ingresso della tribuna dello stadio, oltre
ad una lettera (in foto) a firma del Presidente bianconero, Andrea
Agnelli, per non dimenticare i nostri due giovani concittadini.
In occasione del trentennale della tragedia, la A.S.D. Francavilla
Calcio NC ha organizzato il primo torneo di calcio Memorial Rocco
Acerra e Nino Cerullo riservato alla categoria Juniores.
31 maggio 2015
Fonte: Lucianisindaco.it
 L’Heysel 30 anni dopo: rabbia e dolore
di Rocco Colletti
Francavilla ricorda Bruno Acerra e Nino
Cerullo (due dei 39 morti) con un torneo giovanile e una messa in
suffragio.
Erano
centinaia i tifosi abruzzesi di fede bianconera quel giorno allo
stadio Heysel di Bruxelles. Due di loro non hanno fatto ritorno
a casa: Rocco Acerra, 29 anni, e Nino Cerullo, 24 anni, entrambi
di Francavilla. Sono due dei 39 morti della tragedia del 29 maggio
del 1985 nello stadio che ospitava la finale della Coppa dei Campioni,
tra la Juventus e il Liverpool. Sono passati 30 anni da quel maledetto
pomeriggio inoltrato e in questi giorni Acerra e Cerullo vengono
commemorati con un torneo giovanile a Francavilla. La loro memoria
è viva, c’è una lapide di marmo all’ingresso dello stadio che li
ricorda. Domenica mattina, al Valle Anzuca, ci sarà una messa in
suffragio. Erano grandi amici, a tal punto che, nonostante la fede
calcistica diversa, l’interista Nino Cerullo decise di accompagnare
l’amico Rocco Acerra a Bruxelles per la sfida tanto attesa dal popolo
juventino. Quella sera all’Heysel erano diversi i tifosi bianconeri
partiti da Francavilla e dintorni. Acerra e Cerullo morino nella
calca del settore Z sotto la furia devastatrice degli hooligans,
i tifosi ubriachi del Liverpool che sfondarono le reti di recinzione
tra i vari settori. Nella notte a Bruxelles gli amici appresero
della morte di Rocco Acerra e Nino Cerullo. In Italia la notizia
giunse con i primi notiziari del mattino seguente. Fu la prima grande
tragedia legata al calcio in Europa, superata, il 15 aprile 1989,
dalla strage di Hillsborough, in Inghilterra, in cui persero la
vita 96 tifosi del Liverpool. Sia a Bruxelles che a Sheffield ci
furono chiare e nette responsabilità dell’ordine pubblico. La furia
dei tifosi Reds fu devastante, ma così tanti morti si spiegano anche
con l'inadeguatezza dell'Heysel (nel frattempo abbattuto) e dei
servizi di sicurezza ed ordine pubblico. Un ricordo ancora oggi
terribile per i parenti delle vittime, per i sopravvissuti, per
chi aveva seguito le cariche degli hooligans, il caos e la disperazione
dei tifosi che cercavano scampo dagli altri settori dell'Heysel
o in tv. Una "Coppa maledetta" che la Juve aveva inseguito per 30
anni, sfuggita già due volte, nel '73 a Belgrado, dieci anni dopo
ad Atene. Un trofeo che oggi molti protagonisti dell'epoca non sentono
come un trofeo conquistato, ricordando che in pratica furono obbligati
a giocare. Ma ci sono anche tifosi juventini che, al contrario,
la considerano un "premio" alla memoria delle 39 vittime, allineate
nelle stanze dello stadio mentre sul campo si consumava la partita
più surreale nella storia del calcio europeo, vinta dalla Juventus
con un calcio di rigore segnato da Platini. Una partita giocata
con un intero spicchio dell'Heysel, senza più tifosi, transennato
davanti alle macerie ed alle cose perse dai tifosi nella calca.
"Non sapevamo cosa era davvero successo, avevamo avuto notizie di
un morto, forse due, ma non potevamo immaginare una tragedia così
grande", avrebbero detto poi i giocatori bianconeri. Quella sera
fu la voce di Bruno Pizzul della Rai a dare le prime notizie. Un
po’ alla volta, anche attraverso la televisione, l’Italia prese
coscienza della strage. Che, però, dopo 30 anni sembra aver insegnato
poco o nulla a chi provoca ancora oggi incidenti negli stadi di
calcio.
28 maggio 2015
Fonte: Ilcentro.gelocal.it
 A Francavilla il Memorial Acerra-Cerullo
di Francesco Rapino
Francavilla al Mare. A 30 anni dalla morte
dei due francavillesi Rocco Acerra e Nino Cerullo nella tragica
notte dell’Heysel, il Francavilla Calcio 1927, insieme al Comune
di Francavilla al Mare, ha inteso ricordare le due vittime della
città adriatica scomparse in occasione della finale di Champions
tra Juve e Liverpool nel maggio del 1985. Infatti il sodalizio giallorosso
(tra le persone che si sono adoperate maggiormente Raffaele Paolini,
Antonio Romano ed il presidente Fabio De Vincentisi), con il patrocinio
del Comune che ha fortemente voluto questa manifestazione, ha organizzato
il Memorial Acerra-Cerullo che si sta svolgendo tra il Valle Anzuca
e l’Antistadio. Il torneo è rivolto alla categoria Juniores (ragazzi
nati nel ’97, ’98 e ’99 con la possibilità di partecipazione per
tre ragazzi del ’96). Partecipano sei squadre divise in due gironi,
nel girone A ci sono Francavilla, Penne e D’Annunzio Marina; nel
girone B invece Ortona, Ursus e Poggio degli Ulivi, quest’ultimo
team al debutto nella categoria Juniores. Venerdì si terranno le
semifinali (alle 15 allo stadio e alle 16 all’Antistadio), mentre
domenica alle ore 9 la Santa Messa, alle 11 la finale e alle 13
la finale seguita da buffet. La società del Francavilla Calcio ed
il Comune sperano di ripetere l’iniziativa ogni anno non limitandosi
al decennale.
28 maggio 2015
Fonte: Cityrumors.it
Fonte Fotografia Stadio: Francavillacalcio1927.it
 Francavilla ricorda Acerra e Cerullo
A 30 anni dalla tragedia dell’Heysel Francavilla
ricorda Rocco Acerra e Nino Cerullo, due tifosi della Juventus morti
a Bruxelles, con il primo torneo che porta il loro nome riservato
alle squadre...
A 30 anni dalla tragedia dell’Heysel Francavilla
ricorda Rocco Acerra e Nino Cerullo, due tifosi della Juventus morti
a Bruxelles, con il primo torneo che porta il loro nome riservato
alle squadre Juniores. Sei squadre divise in due gironi: Francavilla,
Penne e D’Annunzio Marina nel girone A; Poggio degli Ulivi, Urus
1925 e Ortona nel B. Nella gara inaugurale, ieri, il Francavilla
- la società giallorossa organizza il torneo - ha battuto 2-1 il
D’Annunzio Marina. Venerdì si giocheranno le semifinali, allo stadio
e all’antistadio, e domenica mattina, alle ore 11, la finale allo
stadio.
26 maggio 2015
Fonte: Ilcentro.gelocal.it
 Francavilla ricorda la tragedia dell’Heysel: morirono due francavillesi
di Luciano Rapa
Il Francavilla Calcio organizza il primo
trofeo "Rocco Acerra e Nino Cerullo" che si svolgerà dal 25 al 31
maggio prossimi presso lo stadio comunale "Valle Anzuca" in memoria
dei due francavillesi caduti in Belgio.
In occasione del 30esimo anniversario della
tragedia dello stadio "Heysel" di Bruxelles (29 maggio 1985 - 29
maggio 2015), dove persero la vita 39 persone (32 delle quali italiane)
tra cui i due francavillesi Rocco Acerra e Nino Cerullo, giunti
nella capitale belga per assistere alla finale di Coppa dei Campioni
tra Juventus e Liverpool insieme ad altre migliaia di tifosi italiani,
il Francavilla Calcio, con il Patrocinio e il sostegno del Comune
di Francavilla al Mare - Assessorato allo Sport - organizza il primo
trofeo "Rocco Acerra e Nino Cerullo" che si svolgerà dal 25 al 31
maggio prossimi presso lo stadio comunale "Valle Anzuca". Al torneo,
riservato alla categoria Juniores (1997/1999) oltre alla formazione
giallorossa di casa, parteciperanno anche il Miglianico Calcio,
il Poggio degli Ulivi, l’Ursus, la Virtus Ortona e il D’Annunzio
Marina.
19 maggio 2015
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