
 |
Comune di Acerra
(NA) |
40° Anniversario Strage
Stadio Heysel Bruxelles |
4° Progetto di
Educazione Civico Sportiva
"Io
Ti
Rispetto" |
Cerimonia di Intitolazione Centro
Sportivo "Roberto
Lorentini" |
Progetto e Organizzazione Evento
a Cura della Diocesi di Acerra |
In Collaborazione con
Associazione Familiari Vittime Heysel |
Con la Speciale Partecipazione
di Andrea Lorentini |
Antonio Di Donna
(Vescovo di Acerra) |
Sergio Brio
(Ambasciatore Juventus Football Club) |
|
|
Acerra, il Centro
sportivo diocesano sarà dedicato
a Roberto Lorentini,
l'eroe dell'Heysel
ACERRA
(rgl) - Un nome, un gesto, un messaggio che attraversa
il tempo. La Caritas di Acerra, insieme all'Associazione
Familiari Vittime dell'Heysel, nell'ambito della
campagna di sensibilizzazione "Io ti rispetto", ha
scelto di intitolare i locali del Centro sportivo
diocesano a Roberto Lorentini, il medico toscano che il
29 maggio 1985 perse la vita nella strage dello stadio
Heysel, a Bruxelles, cercando di salvare un giovane
tifoso ferito. Un'iniziativa dal forte valore simbolico,
che vuole "promuovere l'educazione alla non violenza, la
difesa della vita e i valori del rispetto e della lealtà
attraverso lo sport", come ha sottolineato don Vincenzo
Castaldo, direttore della Caritas di Acerra. Un
messaggio ancora più potente, se lanciato dai ragazzi a
rischio che ogni giorno frequentano il Centro diurno
della Caritas, alle spalle della Cattedrale: giovani
spesso segnati da povertà e disagio sociale, ai quali
l'organizzazione offre accoglienza e percorsi educativi
per sottrarli alla devianza e restituire loro fiducia
nel futuro. La cerimonia di intitolazione si terrà
martedì 14 ottobre alle 17.30, in via Nino Bixio,
adiacente al Duomo, alla presenza di autorità civili,
militari e religiose. Il momento più toccante sarà la
dedica del Centro a Roberto Lorentini, 31 anni, di
Arezzo, insignito della medaglia d'argento al valor
civile per aver sacrificato la propria vita pur di
salvarne un'altra. Alla cerimonia parteciperanno Sergio
Brio, storico capitano della Juventus e testimone
diretto di quella tragica serata che rappresenterà per
l'occasione la società bianconera, e Andrea Lorentini,
figlio di Roberto e presidente dell'Associazione Vittime
Familiari dell'Heysel. Con loro anche Tommaso Liquori,
caporedattore di Sky Sport. A presiedere la cerimonia
sarà monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra. "La
dimenticanza è più amara della morte - ha concluso don
Castaldo - ricordare è un atto di speranza: vogliamo che
i nostri giovani crescano nel segno del rispetto, della
pace e dell'umanità".
Fonte: Ilgiornalelocale.it
© 11 ottobre 2025
Fotografia:
©
Banner:
Comune di Acerra
©
|
ACERRA - I locali del
Centro sportivo diocesano intitolati a Roberto Lorentini
Diocesi: Caritas Acerra, martedì i locali del
Centro sportivo saranno intitolati a Roberto Lorentini,
medico toscano morto nella calca dello stadio Heysel nel
1985.
ACERRA - La Caritas di Acerra,
insieme all’Associazione Familiari Vittime dell’Heysel,
nell’ambito della campagna di sensibilizzazione "Io ti
rispetto", intitolerà i locali del Centro sportivo
diocesano a Roberto Lorentini, medico toscano morto
insieme ad altre 38 persone nella calca provocata
durante la finale di Coppa dei Campioni del 29 maggio
1985 nello stadio di calcio “Heysel” in Belgio. Si
tratta di un "atto simbolico per promuovere l’educazione
alla non violenza e la difesa della vita, i valori del
rispetto e della lealtà attraverso lo sport, in un tempo
come il nostro segnato da guerre e conflitti su scala
mondiale" afferma il direttore della Caritas Vincenzo
Castaldo. Ancora di più se a lanciare il messaggio di
pace e fraternità sono "i ragazzi a rischio che ogni
giorno aiutiamo nel nostro Centro diurno alle spalle
della Cattedrale, praticamente nella casa del vescovo,
per sottrarli al degrado sociale e alla povertà
materiale ed educativa che attanagliano alcune zone del
centro storico di Acerra e che spesso rappresentano
terreno fertile per la delinquenza e la devianza,
soprattutto giovanile" continua Castaldo. Per questo
martedì 14 ottobre alle 17.30 in via Nino Bixio -
adiacente al Duomo alla presenza di Istituzioni civili e
militari "dedicheremo i locali del nostro Centro al
medico Roberto Lorentini, 31 anni, di Arezzo, che ha
immolato la sua vita per salvarne altre, gesto per il
quale è stato insignito della medaglia d’argento al
valor civile" aggiunge Castaldo. Alla intitolazione
interverrà Sergio Brio, storico capitano della Juventus
e testimone diretto di quella tragica serata che
rappresenterà per l’occasione la squadra di calcio
bianconera. Ci saranno anche Andrea Lorentini, figlio di
Roberto, presidente dell’Associazione Vittime Familiari
dell’Heysel e Tommaso Liguori, capo redattore di Sky
Sport. A presiedere la cerimonia il vescovo di Acerra
Antonio Di Donna. "La dimenticanza è più amara della
morte e ricordare questo tragico evento sia monito per
le nuove generazioni perché coltivino speranza,
costruiscano pace e vera umanità" conclude Castaldo.
Fonte: Agensir.it
© 11 ottobre 2025
Fotografia: ©
Video: ©
Banner: Diocesi di Acerra
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
Articolo Sala della Memoria Heysel
Fonte:
©
Fotografia:
©
|
|
|