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										Biblioteca Civica
										"Italo 
										Calvino" | 
									 
									
										| 
										70° Anniversario Tragedia 
										Aerea di Superga | 
									 
									
										| 
										34° Anniversario Strage  
								Stadio Heysel Bruxelles | 
									 
									
										| 
										Premiazione Disegni del Progetto
										"BianconeroGranata" | 
									 
									
										| 
										
										"Le Tragedie di Superga e 
										dell'Heysel spiegate alle Elementari" | 
									 
									
										| 
										Evento a Cura della Società 
										Sportiva Safatletica 
										Torino | 
									 
									
										| 
										In Collaborazione con la 
										Circoscrizione 7 
										del Comune di Torino | 
									 
									
										| 
										Museo del Grande Torino e della 
										Leggenda 
										Granata | 
									 
									
										| 
										Associazione 
										Culturale "Quelli di... Via 
										Filadelfia" | 
									 
									
										| 
										 | 
									 
									
									 
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								Bianconerogranata, un progetto che mette
								 
								in luce la 
								purezza d'animo dei più piccoli
								
								 
								
								
								di Domenico Beccaria
								
								 
								
								
								Sono una 
								novantina i disegni che hanno partecipato al 
								concorso dedicato agli episodi tragici del 
								Torino e della Juventus: Superga e l'Heysel. 
								 
								
								
						 Nulla vale di più al mondo, della purezza 
								d’animo dei bambini. Dal loro candore si 
								sprigionano scintille di umanità, dalla loro 
								innocenza escono rare perle di saggezza. Se solo 
								gli adulti sapessero ascoltare con orecchie 
								attente, con cervello sgombero da pregiudizi e 
								con cuore puro come quello di questi 
								adolescenti, molte delle brutture che affliggono 
								la nostra società, se non tutte, sarebbero 
								magicamente cancellate. Ce lo hanno dimostrato i 
								giovani delle classi quinte elementari di alcuni 
								istituti scolastici situati sul territorio della 
								circoscrizione 7, che ha proposto questo 
								concorso, in collaborazione con Safatletica, 
								Quelli di... Via Filadelfia ed "Associazione 
								Memoria Storica Granata", il concorso Progetto 
								Bianconerogranata. Dalla novantina di disegni, 
								frutto dalla fantasia di altrettanti giovani 
								delle classi quinte di questi istituti 
								scolastici, il messaggio di fratellanza ed 
								uguaglianza, di lealtà e rispetto, propri dello 
								sport, esce con prepotenza e chiarezza, rendendo 
								facile il lavoro di proposta degli organizzatori 
								ed al tempo stesso difficile il lavoro di scelta 
								dei tre migliori disegni da parte della giuria. 
								Le immagini premiate, sono state la 24, la 41 e 
								la 25 e queste sono state le motivazioni chi 
								hanno spinto a fare questa scelta. La 24 è la 
								più semplice ma espressiva. Le due mani che si 
								uniscono in un tutt’uno è il simbolo di due 
								tragedie che sembrano parte di un identico 
								corpo. Quello che metaforicamente identifica la 
								nostra città. La 41 è la rappresentazione di 
								quel cuore che ha smesso di battere nei 
								protagonisti delle due tragedie e che sembra nel 
								disegno riprendere a palpitare grazie alla 
								memoria delle opposte tifoserie. La 25 un monito 
								a unirsi nel dolore, al di là dei colori. Ma 
								anche un ricordo alle recenti tragedie italiane. 
								Quasi a monito del fatto che le disgrazie non 
								hanno mai fine, a prescindere dalle città e dai 
								colori del tifo. Ma ad onorare del vero, va 
								detto che il tema è stato perfettamente centrato 
								da tutti i giovani che hanno partecipato al 
								concorso e che quindi tutti quanti possano 
								essere considerati vincitori. Il tutto a riprova 
								dell’interesse suscitato dal tema, della bravura 
								delle insegnanti nello spiegarlo agli alunni e 
								della sensibilità dei ragazzi e ragazze nel 
								tirar fuori il meglio di sé e trasporlo su 
								carta. Insomma, se la qualità delle giovani leve 
								è questa, la nostra speranza in un futuro 
								migliore è assolutamente fondata. Sarà dura, per 
								gli adulti, restare al passo con giovani di 
								questa levatura.   
								Fonte:  
								Torinoggi.it © 22 maggio 2019
								
								
								  
								Fotografie: Comune 
								di Torino © Safatletica.it ©
								  
								Banner:
								Società Sportiva Safatletica
							© 
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								 NEL RICORDO 
								DELL'HEYSEL E DI SUPERGA  
								
								BianconeroGranata: due squadre, un progetto 
								comune con i bambini  
								di Angelica 
								Damiani 
								 
								
								
						 Dopo l'inaugurazione di piazza vittime dello 
								stadio Heysel, nel maggio 2018, anche 
								quest'anno, l'associazione Quelli di... Via 
								Filadelfia dedica il 29 maggio per commemorare 
								le 39 vittime della tragedia avvenuta a 
								Bruxelles nel 1985. Il valore simbolico di 
								questa ricorrenza, quest'anno, si carica 
								ulteriormente con l'anniversario dei 70 anni 
								dalla tragedia di Superga, l'incidente aereo che 
								vide il velivolo con a bordo l'intera squadra 
								del Grande Torino, schiantarsi contro il 
								muraglione del terrapieno posteriore della 
								basilica di Superga. Per ricordare queste due 
								grandi tragedie del panorama calcistico 
								torinese, una legata alla Juventus, l'altra al 
								Torino, è nato il progetto BianconeroGranata, 
								progetto curato da Safatletica, Museo del Grande 
								Torino e Quelli di via Filadelfia. Il cui scopo, 
								non solo è ricordare le vittime, ma prima ancora 
								è il tentativo di oltrepassare quella dialettica 
								di conflitto e risentimento che governa e divide 
								da sempre non solo i tifosi delle due squadre, 
								ma un'intera città. Protagonisti del progetto 
								gli alunni delle scuole primarie Antonelli, 
								Fontana e Regio Parco che, attraverso le loro 
								impressioni, la loro fantasia e il proprio estro 
								artistico, hanno dato vita all'idea. Agli alunni 
								è stato infatti chiesto di raccontare attraverso 
								un disegno quello che hanno colto da questa 
								iniziativa. Una commissione ha scelto i tre 
								disegni che meglio hanno rappresentato lo 
								spirito dell'iniziativa. È possibile vedere le 
								due squadre con rispettivi simboli e colori 
								legati tra di loro. Tutti i disegni sono stati 
								raccolti in un volumetto che è stato regalato a 
								ogni studente.
								  
								Fonte:  
								
								Il Giornale del Piemonte e della Liguria 
								© 16 maggio 2019
								
								  
								Video: 
								Torinoggi TV © 
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								 Progetto "BianconeroGranata": 
								il ricordo  
								di Superga e 
								dell’Heysel nei disegni dei bambini
								
								 
								
								
								di Andrea Parisotto
								
								 
								
								
								L'iniziativa targata Safatletica, 
								Circoscrizione 7, Museo Grande Torino e 
								Associazione Quelli di… via Filadelfia.
								
								 
								
								
						 Ricordare la tragedia di Superga e il dramma 
								dell’Heysel attraverso i disegni dei bambini: è 
								questo l’obiettivo del progetto "BianconeroGranata" 
								presentato questa mattina nella biblioteca Italo 
								Calvino della Circoscrizione 7. Un’iniziativa 
								volta a sensibilizzare le nuove generazioni 
								circa l’importanza del rispetto reciproco tra 
								tifosi di squadre come Juventus e Torino, che 
								godono di una sana rivalità sportiva ma unite da 
								due momenti legati alla tragedia. Partendo da 
								questi elementi, i bambini di quinta elementare 
								delle scuole primarie Antonelli, Fontana e Regio 
								Parco, dopo aver incontrato i responsabili di 
								Safatletica, Circoscrizione 7, Museo Grande 
								Torino e Associazione Quelli di… via Filadelfia, 
								hanno realizzato dei disegni ispirati a quanto 
								appreso. Il risultato ? un libro che raccoglie i 
								disegni dei bimbi e che mantiene vivo il ricordo 
								di quanto successo. E forse, paradossalmente, 
								sono stati proprio i bambini, con la loro bontà 
								e semplicità, a regalare una lezione agli 
								adulti: nel calcio, come nella vita, il rispetto 
								tra opposte fazioni non deve mai mancare. "Molti 
								di noi hanno perso quel cuore e quei valori che 
								voi esternate con i disegni - argomenta Beppe 
								Franzo, presidente dell’associazione Quelli di … 
								Via Filadelfia - i vostri disegni superano le 
								tragedie e infondono speranza". Parole riprese 
								dal "cugino granata" e presidente del Museo 
								Grande Torino, Domenico Beccaria: "In questi 
								anni si è fatto un uso infame e distorto della 
								memoria. Questo progetto insegna ai giovani che 
								il rispetto è il lubrificante che fa girare il 
								mondo". "70 angeli, da lassù, ce lo chiedono". 
								  
								Fonte:  
								
								Torinoggi.it © 15 maggio 2019
								  
								 Fotografia: Comune 
								di Torino © 
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								 I disegni dei 
								bambini tifosi ricordano Superga e Heysel
								
								 
								
								
								di Riccardo Levi
								
								 
								
								
						 Nella Circoscrizione 7 ci sono i due luoghi 
								simbolo delle più gravi tragedie che hanno 
								interessato il Toro e la Juve. Il primo è la 
								basilica di Superga, dove il 4 maggio 1949 perse 
								la vita il Grande Torino, il secondo è piazza 
								Vittime dell’Heysel, tra Lungo Dora Agrigento e 
								strada del Fortino, intitolata ai tifosi morti 
								nel 1985 nello stadio di Bruxelles, durante la 
								finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e 
								Liverpool. Per mantenere vivo il ricordo tra le 
								nuove generazioni, la Circoscrizione, insieme a 
								Safatletica, il Museo del Grande Torino e 
								l’associazione "Quelli di… Via Filadelfia" ha 
								invitato gli studenti delle scuole elementari 
								Antonelli, Fontana e Regio Parco a realizzare 
								dei disegni che rappresentassero unite le due 
								squadre rivali della nostra città. Il risultato? 
								Mani strette bianconere e granata, cuori 
								bicolore, tifosi abbracciati che tengono insieme 
								il ponte Morandi e tanti altri soggetti che 
								esprimono solidarietà e vicinanza tra le due 
								tifoserie. Un’ottantina i disegni "BianconeroGranata" 
								esposti ieri nella biblioteca Italo Calvino e 
								pubblicati in un libro che, durante la 
								premiazione, è stato consegnato ai bambini e ai 
								professori. "L’auspicio - spiega Ivo Marco, 
								responsabile Safatletica - è che i ragazzi 
								conoscano meglio il territorio ma soprattutto 
								acquistino una cultura sportiva e una spiccata 
								sensibilità che li porti a vivere lo sport 
								all’insegna dell’unità". "È importante conoscere 
								- aggiunge il presidente della Circoscrizione 7, 
								Luca Deri - per evitare che tali tragedie non 
								siano oggetto di beceri insulti". 
								  
								Fonte:  
								
								Cronacaqui.it © 15 maggio 2019
								  
								 Fotografia: Comune 
								di Torino © 
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								 Conferenza 
								Stampa di premiazione del Progetto "BianconeroGranata"
								
								 
								
								
						 Il Museo del Grande Torino e della Leggenda 
								Granata vi invita mercoledì 15 maggio alle ore 
								10 presso la Biblioteca Civica Italo Calvino in 
								Lungo Dora Agrigento 94 a Torino alla conferenza 
								stampa di premiazione del Progetto "BianconeroGranata". 
								Il Progetto "BianconeroGranata" è un’idea di 
								sport rivolta a superare con determinazione e 
								serenità quelli che possono essere gli ostacoli 
								quotidiani della vita: questo è il messaggio che 
								si è voluto trasmettere agli alunni delle scuole 
								primarie Antonelli, Fontana e Regio Parco 
								presenti nella circoscrizione 7, territorio in 
								cui si possono trovare tante testimonianze dei 
								fatti che hanno segnato la storia di Torino e 
								Juventus, le due principali società calcistiche 
								della città, da sempre divise da una sana 
								rivalità sportiva, ma unite da destini che le 
								hanno profondamente segnate. Le emozioni dei 
								bambini che hanno partecipato al progetto 
								insieme ai rappresentanti delle associazioni, 
								hanno preso vita sotto forma di disegni, frutto 
								della loro fantasia e delle loro matite. Gli 
								elaborati sono stati raccolti in un libro 
								tematico che verrà donato dalle due società, ai 
								dirigenti scolastici delle scuole coinvolte e, 
								ovviamente, a tutti gli artisti. 
								  
								Fonte:
								 
								Ufficio Stampa Museo del Toro © 11 
								maggio 2019 
								  
								 Fotografia: Comune 
								di Torino © 
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								 La morte e il 
								rispetto ci uniscano: ecco BianconeroGranata
								
								 
								
								
								di Domenico Beccaria
								
								 
								
								
								
						 Si chiama BianconeroGranata e malgrado alle 
								delicate orecchie di alcuni possa suonare come 
								una bestemmia, non lo è. Si tratta invece di una 
								bella iniziativa, lanciata dalla Circoscrizione 
								7, in collaborazione con l’associazione "Quelli 
								di Via Filadelfia" di matrice bianconera e la 
								Memoria Storica Granata. Con l’aiuto di 
								audiovisivi e con il supporto degli educatori 
								scolastici, ai bambini di alcune scuole della 
								circoscrizione, verranno raccontate le due 
								tragedie, Heysel e Superga, che in anni e modi 
								diversi hanno funestato lo sport cittadino, ma 
								non solo. I giovani avranno modo di conoscere e 
								rielaborare la memoria di questi due lutti e a 
								loro volta rappresentarli, esternando le 
								emozioni che hanno in loro suscitato, tramite i 
								disegni che la loro fantasia e la loro 
								sensibilità gli suggeriranno. Questi ultimi 
								verranno raccolti in un libro, le cui prefazioni 
								saranno scritte dai responsabili degli enti 
								promotori, ognuno per la tragedia di sua 
								appartenenza, anche se a me sarebbe piaciuto il 
								contrario. Al di là di quello che sarà il 
								risultato artistico e culturale di questa 
								iniziativa, mi preme sottolineare l’enorme 
								valenza educativa di cui essa si fa vettore. 
								Spingere alla riflessione, attraverso la 
								conoscenza. Nessuno pensi di avere il diritto di 
								dire a questi giovani, la nostra speranza per un 
								futuro migliore, che cosa devono o non devono 
								pensare, che cosa devono o non devono dire, 
								lungi da noi. Sarebbe il modo peggiore di 
								affrontare la cosa. Nulla ha un rigetto maggiore 
								di quello che viene imposto con la forza, senza 
								che ci sia una assimilazione spontanea. 
								 
								
								
						 Spiegare, far conoscere e lasciare che siano 
								loro a esprimere il dolore per quello che è 
								stato e l’orrore per l’uso vergognoso che, da 
								parte di molti in entrambi i campi, è stato 
								fatto negli anni per offendere e dileggiare il 
								nemico calcistico. Mi ha fatto un po’ effetto, 
								durante la seduta della commissione cultura 
								della circoscrizione, durante la quale è stata 
								presentata l’iniziativa, un intervento di una 
								consigliera, in cui si cavillava sulla 
								differenza tra le due tragedie oggetto 
								dell’iniziativa. Vero, le due situazioni 
								presentano difformità notevoli, ma hanno alcuni 
								comuni denominatori. Il fatto che siano state 
								legate ad eventi sportivi, che abbiano colpito 
								le due squadre cittadine, e soprattutto la 
								strumentalizzazione che ne è stata fatta negli 
								stadi di tutta Italia, sono quelli più evidenti. 
								Ma l’aspetto più importante di tutti, quello che 
								salta meno all’occhio, ma che ci dovrebbe 
								maggiormente accomunare, è la perdita di vite 
								umane innocenti. Eppure sono stati in molti, in 
								campo letterario, a ricordarci questo valore. Da 
								John Donne, che nel suo poema "per chi suona la 
								campana", ci rammenta che siamo tutti "…un pezzo 
								del continente, una parte del tutto…" fino al 
								grande Totò, che nella sua Livella, ribadisce 
								che per quanto nobili possiamo essere stati 
								durante il nostro cammino terreno, "…ste 
								pagliacciate si fanno solo in vita: noi siamo 
								seri… apparteniamo alla morte !". E proprio in 
								ossequio a questo, abbiamo il dovere di fare 
								tutto il possibile per dare gli stimoli giusti 
								ai giovani virgulti, che sono ancora dritti e 
								non devono piegarsi sotto il carico dell’odio e 
								dell’ignoranza. Nelle loro mani e nelle loro 
								menti, sta la speranza per il futuro. 
								  
								Fonte:  
								
								Torinoggi.it © 27 marzo 2019 
								  
								 Fotografie: Domenico 
								Beccaria © Comune di Torino ©  
								 | 
							 
						 
						
						
						
				
					
					
						
						
							
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								 A 34 anni 
								dall'Heysel e 70 da Superga:  
								le tragedie 
								nei disegni dei bambini
								
								 
								
								
								di Beppe Franzo
								
								 
								
								
								È nata quattro anni fa la "Giornata 
								della Memoria per le vittime dell’Heysel e di 
								ogni manifestazione sportiva".
								
								 
								
								
								
						 Quando anni addietro abbiamo dato impulso alla 
								"Giornata della Memoria per le vittime 
								dell’Heysel e di ogni manifestazione sportiva", 
								la nostra Associazione era al suo stato 
								embrionale. Di lì a poco ci saremmo strutturati 
								e organizzati meglio, con motivazioni e intenti 
								ambiziosi. Ma anche con la consapevolezza che 
								qualcosa di più doveva essere fatto per 
								rafforzare la Memoria Storica. A tutti fu chiaro 
								che l’Heysel doveva avere maggior attenzione, 
								per non farne sopire il ricordo e tramandarlo 
								così ai posteri. Il progetto "BianconeroGranata" 
								indetto dalla Circoscrizione 7 in collaborazione 
								con la nostra Associazione, "Quelli di... Via 
								Filadelfia", e quella della "Memoria Storica 
								Granata", dà vita a un concorso di disegni dove 
								i bambini delle elementari raffigureranno 
								l’Heysel e Superga. Iniziativa encomiabile, e 
								non solo perché da noi supportata. Per molti è 
								stato come riaccarezzare il tempo. Quei bambini 
								che nell’allora pre-partita a Bruxelles 
								giocavano dinanzi a un pubblico in attesa del 
								grande evento, sono un flash back che riapre 
								molte ferite. Mai rimarginate. Le matite di 
								altri bambini saranno strumenti atti a 
								raffigurare cosa essi percepiscano a distanza di 
								34 anni da Bruxelles e 70 da Superga, da quei 
								racconti spesso tramandatati di padre in figlio, 
								con insieme anche i loro nonni. Lorentini e 
								Mazzola, per fare due nomi su tutti, 
								appartengono al cuore mistico della città del 
								tifo. Quella metropoli accarezzata tutti giorni 
								dalla Mole che osserva la vita dei cittadini 
								torinesi. Un monumento che è diventato il 
								simbolo dell’evento, nella doppia valenza 
								bianconera e granata. Un’esternazione grafica 
								del binomio calcistico che caratterizza la 
								metropoli, con le proprie specifiche identità, 
								non solo sportive, ma anche culturali, 
								identitarie. Ognuna con i suoi morti, il proprio 
								dolore. Rispettiamole. Entrambe. Nel pensare ai 
								reciproci insulti, da una parte e dall’altra, mi 
								viene da ricordare un episodio sul fronte 
								occidentale del 1914. Nella notte di Natale, 
								soldati tedeschi, britannici e francesi, 
								lasciarono le trincee per incontrarsi nella 
								"terra di nessuno" per fraternizzare. Furono 
								celebrate cerimonie religiose e sepolture dei 
								caduti. Finita la tregua ognuno tornò nella 
								rispettiva trincea, guerreggiando come prima. 
								Nemici, come sempre, ma con il reciproco 
								rispetto per i morti. Emuliamoli. 
								  
								Fonte:  
								Torinoggi.it © 22 marzo 2019   
								 Fotografie: Comune 
								di Torino © Beppe Franzo ©  
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								 Superga, e 
								Heysel, tragedie spiegate alle elementari
								 
								di Diego 
								Molino  
								Il progetto di 
								due associazioni di tifosi di Juve e Toro per 
								insegnare in cinque istituti della 
								Circoscrizione 7 il rispetto degli avversari. 
								
						 LA STORIA - Insegnare 
								le tragedie sportive del passato per formare e 
								far crescere i tifosi (e quindi gli uomini) del 
								domani. È il più nobile degli obiettivi quello 
								che si pone il progetto BianconeroGranata che ad 
								aprile coinvolgerà le scuole primarie della 
								Circoscrizione 7. Sullo sfondo i fatti accaduti 
								allo stadio Heysel e lo schianto aereo alla 
								Basilica di Superga, momenti che hanno segnato 
								irrimediabilmente la storia di Juventus e 
								Torino. Avvenimenti che verranno prima 
								raccontati in classe e che poi saranno 
								trasformati in disegni dalle matite degli alunni 
								e raccolti in un libro tematico il prossimo 15 
								maggio. "L'idea è diffondere un messaggio di 
								vicinanza e rispetto fin dai primi anni di 
								scuola, è un po' un modo per rispondere alle 
								offese che invece si ascoltano sugli spalti 
								degli stadi" spiega Marco Ivo, presidente della 
								società sportiva Safatletica che coordina 
								l'iniziativa. Sono cinque gli istituti 
								individuati per il progetto (Antonelli, 
								Muratori, Aurora, Regio Parco e Gozzi-Olivetti), 
								per ciascuno parteciperanno 25 allievi a cui 
								verrà raccontato il contesto in cui si 
								consumarono le tragedie e il loro significato 
								per la città. Una parte importante sarà svolta 
								dalle associazioni che da anni mantengono viva 
								la memoria. Come l'associazione "Quelli di… via 
								Filadelfia" che anche quest'anno organizzerà La 
								Giornata della Memoria delle Vittime dell'Heysel 
								per le 39 vittime di quel 29 maggio '85, finale 
								di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool. 
								"Ricorderemo la figura di Roberto Lorentini - 
								dice il presidente Beppe Franzo - era riuscito a 
								scappare alla prima carica degli hooligans ma 
								perse la vita perché tornò indietro a salvare un 
								bambino rimasto ferito. Un esempio di coraggio e 
								generosità che gli valse la Medaglia d'Argento 
								al Valore Civile. A fare la sua parte sarà anche 
								l'associazione "Memoria Storica Granata" che nel 
								2014 inaugurò la mostra "70 angeli in un unico 
								cielo, Superga ed Heysel tragedie sorelle". 
								"Speriamo che i piccoli alunni di oggi possano 
								essere dei buoni maestri per i loro figli, serve 
								rispetto reciproco fra le tifoserie" dice il 
								presidente Domenico Beccaria. Un messaggio che 
								arriva nel settantesimo anniversario di quel 4 
								maggio 1949, quando l'aereo del Grande Torino si 
								schiantò contro il muraglione della Basilica di 
								Superga. Vogliamo che la memoria per queste due 
								sciagure rimanga viva nelle nuove generazioni, 
								per questo abbiamo da subito sostenuto il 
								progetto" - dicono Luca Deri e Nando D'Apice, 
								presidente e coordinatore allo Sport della 
								Circoscrizione 7. 
								  
								Fonte:  
								La 
								Stampa © 20 marzo 2019 (Testo © Fotografia) 
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								 Insegnare 
								l'Heysel nelle scuole: l'iniziativa
								
								 
								
								
						 "Insegnare le tragedie sportive del passato per 
								formare e far crescere i tifosi (e quindi gli 
								uomini) del domani". È questo il monito di un 
								bel progetto dal nome "BianconeroGranata" che - 
								come scrive La Stampa - ad aprile coinvolgerà le 
								scuole primarie della Circoscrizione 7. I fatti 
								accaduti allo stadio Heysel e lo schianto aereo 
								alla Basilica di Superga saranno i temi 
								principali da trattare come momenti che hanno 
								segnato irrimediabilmente la storia. Prima si 
								insegneranno in classe, poi saranno trasformati 
								in disegni dalle matite degli alunni e raccolti 
								in un libro tematico il prossimo 15 maggio. 
								Marco Ivo, presidente della società sportiva 
								Safatletica e coordinatore dell'iniziativa, ha 
								detto: "L’idea è diffondere un messaggio di 
								vicinanza e rispetto fin dai primi anni di 
								scuola, è un po’ un modo per rispondere alle 
								offese che invece si ascoltano sugli spalti 
								degli stadi". Cinque gli istituti individuati 
								per il progetto - Antonelli, Muratori, Aurora, 
								Regio Parco e Gozzi-Olivetti - nei quali 
								verranno scelti 25 allievi partecipanti. 
								Contributo fondamentale sarà dato dalle 
								associazioni che da anni mantengono viva la 
								memoria per queste due tragedie.
								  
								Fonte:  
								
								Ilbianconero.com © 20 marzo 2019
								  
								 Fotografia: Comune 
								di Torino © 
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								 CIRCOSCRIZIONE 
								7 - Gli elaborati del progetto "BianconeroGranata" 
								diventeranno un libro.
								
								 
								
								
								I disegni dei bimbi per Superga e Heysel
								 
								
						 I disegni dei bimbi 
								delle scuole per ricordare le tragedie di 
								Superga e dell'Heysel. È il messaggio lanciato 
								dalla Circoscrizione 7 attraverso il progetto 
								BianconeroGranata, presentato dalla Safatletica 
								in collaborazione con l'associazione Quelli 
								di... Via Filadelfia e l'associazione Memoria 
								Storica Granata. L'evento verrà illustrato 
								domani alle 18.30 presso la sede di corso 
								Vercelli 15. Le emozioni degli alunni verranno 
								rappresentate da disegni che nasceranno dalla 
								loro fantasia e dalle loro matite. Gli elaborati 
								verranno poi raccolti in un libro tematico che 
								verrà donato alle due società, ai dirigenti 
								scolastici delle scuole coinvolte e ovviamente 
								agli alunni che gli avranno dato forma. "Sul 
								nostro territorio - dichiarano Luca Deri e Nando 
								D'Apice, presidente e coordinatore allo Sport - 
								sono presenti i simboli delle due tragedie che 
								hanno colpito le due società calcistiche 
								torinesi". A Superga, luogo dello schianto 
								dell'aereo del Grande Torino c'è la lapide 
								commemorativa che ricorda la tragedia e in zona 
								Valdocco dal 2018 è ubicata piazza Vittime dello 
								Stadio dell'Heysel che ricorda il dramma dei 39 
								tifosi bianconeri morti durante la finale di 
								Coppa Juve-Liverpool del 1985. "Per questo 
								motivo - conclude Deri - vogliamo che la memoria 
								di queste sciagure rimanga vivo nelle nuove 
								generazioni, in modo che non si ripetano più". 
								PH. VER. 
								  
								Fonte:  
								
								CronacaQui Torino © 19 marzo 2019 (Testo © 
								Fotografia) 
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								 Comunicato 
								Stampa del Presidente della Circoscrizione 7 di 
								Torino 
								 
								
								BianconeroGranata: disegni dei bambini per 
								ricordare Superga e l’Heysel
								
								 
								
								
								di Luca Deri
								
								 
								
								
						 Torino e Juventus, le due principali società 
								calcistiche della città, da sempre divise da una 
								sana rivalità sportiva, ma unite da destini che 
								ne hanno profondamente segnato la storia. Storia 
								fatta non solo di campionati e coppe vinte, ma 
								di condivisione di momenti tragici, di atti di 
								solidarietà estremi, di situazioni da cui 
								ripartire da zero; un’idea di sport rivolta a 
								superare con determinazione e serenità quelli 
								che possono essere gli ostacoli quotidiani della 
								vita: questo il messaggio che il progetto 
								BianconeroGranata, presentato dalla Safatletica 
								in collaborazione con l’Associazione Quelli 
								di... Via Filadelfia e l'Associazione Memoria 
								Storica Granata, vuole trasmettere agli alunni 
								delle scuole primarie della Circoscrizione 7, 
								nel cui territorio si trovano tante 
								testimonianze dei fatti che hanno segnato la 
								storia delle due società e che verrà illustrato 
								Mercoledì 20 marzo ore 18,30 presso la sede 
								della Circoscrizione in corso Vercelli 15. Le 
								emozioni degli alunni verranno rappresentate da 
								disegni che nasceranno dalla loro fantasia e 
								dalle loro matite. Gli elaborati verranno poi 
								raccolti in un libro tematico che verrà donato 
								alle due società, ai dirigenti scolastici delle 
								scuole coinvolte e ovviamente agli alunni che 
								gli avranno dato forma. "Sul nostro territorio, 
								dichiarano Luca Deri e Nando D’Apice Presidente 
								e Coordinatore Sport Circoscrizione 7, sono 
								presenti i simboli indelebili delle due tragedie 
								che hanno colpito le due principali società 
								calcistiche torinesi.  
								
								
						 A Superga, luogo dello 
								schianto dell’areo del Grande Torino è presente 
								la lapide commemorativa che ricorda la tragedia 
								così come nel quartiere Valdocco dal 2018 è 
								ubicata piazzetta Vittime dello Stadio 
								dell’Heysel che ricorda il dramma dei 39 tifosi 
								bianconeri morti durante la finale di Coppa 
								Campioni Juventus-Liverpool del 1985. Per questo 
								motivo, conclude Deri, vogliamo che la memoria 
								per queste due sciagure rimanga vivo nelle nuove 
								generazioni in modo che non si ripetano più". 
								"Un’iniziativa lodevole, dichiara Beppe Franzo, 
								Presidente Associazione "Quelli di ... Via 
								Filadelfia" che ci ha visti entusiasti aderenti 
								e fiancheggiatori della stessa, perché il 
								ricordo di quelle tragedie è parte integrante di 
								una memoria collettiva da tramandare ai posteri. 
								L’Heysel e Superga sono drammi che trascendono 
								tempo e ubicazione geografica, che vanno oltre 
								la faziosità e il tifo calcistico. Sono drammi 
								diversi: uno inerente una Squadra, l’altro i 
								Tifosi, ma rappresentano entrambi il lato e il 
								risvolto drammatico del contesto calcistico". 
								"Lo sport non divide, affratella. Questo è il 
								motto del nostro Museo, conclude Domenico 
								Beccaria, Presidente "Associazione Memoria 
								Storica Granata", e in questo solco, quattro 
								anni fa abbiamo realizzato la mostra "70 Angeli 
								in un unico cielo - Superga ed Heysel tragedie 
								sorelle". Per ricordare a tutti che tifare pro è 
								giusto, tifare contro è ammesso, ma senza 
								superare certi limiti invalicabili. Il rispetto 
								per i morti è dovuto sempre e comunque, senza se 
								e senza ma". 
								  
								Fonte:  
								
								Circoscrizione 7 di Torino © 16 Marzo 2019
								  
								 Fotografia: Comune 
								di Torino © 
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								 IL PROGETTO
								
								 
								
								
						 La Torino calcistica vive da sempre sulla sana 
								rivalità sportiva delle due squadre che la 
								rappresentano: la Juventus e il Torino. Le 
								testimonianze del passato sportivo sono 
								disseminate in tutta la città ma, da un' attenta 
								analisi, è curioso notare come sul territorio 
								della Circoscrizione 7 si trovino la Basilica di 
								Superga, che riporta al dramma della squadra che 
								nel dopoguerra fu il simbolo dell'Italia intera, 
								il monumento che ricorda i giocatori periti in 
								quel fatale incidente posto nel 2005 nel 
								Cimitero Monumentale, mentre la piazza compresa 
								tra lungo Dora Agrigento e Strada del Fortino, 
								nel 2018 viene intitolata alle Vittime 
								dell'Heysel. Partendo da questi elementi comuni, 
								è stato proposto alle classi 5^ di più Direzioni 
								Didattiche del territorio il progetto 
								BianconeroGranata. L'obiettivo del progetto è 
								comunicare non solo la storia che ha unito nella 
								drammaticità degli eventi le due squadre, ma 
								dare l'opportunità ai ragazzi di mantenere vivo 
								il ricordo di quanto è successo, di come lo 
								sport, anche nei momenti legati alla tragedia, 
								possa esprimere degli ideali positivi, possa 
								motivare a superare le situazioni di scoramento 
								per ritrovare nuove ed insperate energie. Il 
								messaggio che soprattutto si vuol far passare è 
								che lo sport è sì sana rivalità, ma anche 
								momento di leale e costruttivo confronto su temi 
								comuni. Gli alunni delle Scuole Primarie 
								Antonelli, Fontana e Regio Parco, sono stati 
								invitati a realizzare un disegno che rappresenti 
								l'emozione di quanto hanno appreso durante gli 
								incontri con i responsabili delle società 
								Safatletica Torino, Museo del Grande Torino e 
								Quelli di... Via Filadelfia, che sono le tre 
								entità che, congiuntamente alla Circoscrizione 
								7, si sono fatte carico della realizzazione 
								pratica. La totalità dei disegni è stata poi 
								raccolta e rilegata in questo libro, consegnato 
								ad ogni singolo bambino e bambina che con la sua 
								fantasia e spontaneità, ne ha consentito la 
								realizzazione.
								  
								Fonte:  
								Associazione Quelli di… Via Filadelfia © 
								16.03.2019 
								
								  
								 Fotografie: Comune 
								di Torino © 
							 
							
								Salvatore Giglio
								©
							Torino.corriere.it
						
								©
							GETTY IMAGES © (Not for Commercial Use) 
								  
								
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