Privacy Policy Cookie Policy
GIANCARLO BRUSCHERA ♥
www.saladellamemoriaheysel.it   Sala della Memoria Heysel   Museo Virtuale Multimediale
Giancarlo Bruschera ❤
   39 Angeli   In Memoriam   Onore e Memoria   Comitato Heysel   Lo Stadio Heysel   
ITALIA   ?-?-1951   Taino (VA)   Anni 34

A Taino il trofeo di bocce in ricordo di Giancarlo Bruschera, vittima dell’Heysel

Martedì 2 novembre la gara inaugurale del torneo dedicata al tainese che perse la vita nella strage dell’Heysel. Beppe Marotta applaude l’iniziativa e ricorda: "Un ragazzo che ha incarnato i valori dello sport e della vita".

A Taino torna il trofeo in ricordo di Giancarlo Bruschera, una delle trentanove vittime della strage dell’Heysel. Nella notte più buia del calcio europeo, la sera che avrebbe dovuto rappresentare una grande festa di sport con la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, tra le persone rimaste schiacciate dopo la carica degli hooligan inglesi c’era infatti anche il giovane tifoso bianconero originario del Lago Maggiore. Bruschera sarà ricordato con la quarta edizione del trofeo di bocce (torneo regionale a coppie) a lui dedicato che avrà il via questa sera, martedì 2 novembre, ore 20:30, al bocciodromo tainese di Viale Europa. Applaude all’iniziativa - la cui finale è prevista per il 25 novembre - anche il manager Beppe Marotta, attuale dirigente dell’Inter - ma con un importante passato bianconero - amico di Bruschera ai tempi del Varese, città natale del ds campione d’Italia. "Apprezzo molto la vostra idea di tenere vivo il ricordo di una persona speciale come Giancarlo Bruschera attraverso questo torneo organizzato nel suo paese natio - scrive Marotta in una lettera indirizzata al gruppo Bocciofilo Basso Verbano - Era un ragazzo a me molto caro, che ha sempre incarnato importanti sia di sport che di vita e ha sempre affrontato tutte le sfide con autentica passione. Auspico dunque che questa manifestazione che porta il suo nome sia il modo migliore per ricordalo e un’occasione per viverla proprio come Giancarlo avrebbe fatto, con orgoglio ed entusiasmo". (NdR: nella fotografia Giuseppe Marotta, Direttore Generale del Varese Calcio nel 1985 e amico fraterno di Giancarlo) Fonte: Verbanonews.it © 2 Novembre 2021 Fotografia: Ilvaresotto.it © Varesenews.it ©

Strage dell’Heysel, Regione Piemonte

istituisce una giornata in memoria delle vittime

Il 29 maggio sarà la giornata "Vittime dell’Heysel" in memoria delle 39 persone che nel 1985 persero la vita la sera della finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus.

Il 29 maggio di ogni anno sarà ricordata la strage dell’Heysel. Con una delibera Regione Piemonte ha infatti istituito la giornata "Vittime dell’Heysel" in memoria delle 39 persone che persero la vita la sera della finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus del 1985, una delle notti più buie della storia del calcio. "Il nostro è un gesto simbolico - precisano il presidente Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca - che però vuole avere anche un effetto pratico: istituzionalizzare ufficialmente una giornata dedicata alla memoria di tutte le persone che persero la vita all’Heysel vuole dire tener vivo il ricordo di tanti innocenti uccisi da una violenza brutale e immotivata, ma vuole anche dire costringerci tutti a riflettere sulla necessità di modelli di tifo positivi e non violenti. Lo sport è una delle cose che più ha la capacità e la missione di unirci". "Negli anni da eurodeputato al Parlamento europeo - ha poi aggiunto il presidente del Piemonte Alberto Cirio tramite un post sui propri profili social - avevo voluto promuovere a Bruxelles dei momenti dedicati alla memoria di ciò che accadde quel giorno e sono felice oggi, da presidente del Piemonte, di poter dare continuità a questo intento. Perché ricordare ed educare è fondamentale affinché lo sport non sia mai più pretesto per violenze brutali". Tra le vittime della strage consumatasi prima del fischio di inizio allo stadio di Bruxelles, adesso abbattuto, c’era anche un Giancarlo Bruschera, un giovane del Lago Maggiore - sui siti dedicati all’Heysel si legge che fu amico del ds di origini varesine Beppe Marotta - a cui è stato in seguito dedicato il campo sportivo del paese (qui è possibile leggere le testimonianze di quella tragica sera raccolte da VareseNews nel corso degli anni). Fonte: Varesenews.it © 10 febbraio 2021 (Testo © Fotografia)

LA RICORRENZA

I 35 anni della tragedia dell'Heysel: Taino non dimentica Giancarlo Bruschera

Il giovane tainese di 34 anni, al quale è intitolato il campo sportivo del paese, morì insieme ad altri 38 tifosi che stavano assistendo alla finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool. Il Comune: "Non possiamo dimenticare questa triste data".

Ricorrono oggi, 29 maggio 2020, i trentacinque anni dalla tragedia dell’Heysel; un avvenimento che a Taino nessuno potrà mai dimenticare e che rappresenta per tutta la comunità una ferita ancora aperta. "Il Comune di Taino - si legge sulla pagina Facebook comunale - non può dimenticare questa triste data, che conta tra le vittime anche un nostro concittadino, Giancarlo Bruschera, morto ad appena 34 anni. Era andato in Belgio per assistere dal vivo a quella che per antonomasia è la partita di calcio più importante dell’anno, la finale di Coppa Campioni. Juventus - Liverpool doveva essere una grande festa dello sport ma si trasformò in un incubo e sciaguratamente Giancarlo rimase travolto insieme ad altri 38 tifosi. A lui è dedicato il nostro campo sportivo". M. FON. Fonte: Varesenoi.it © 29 maggio 2020 Fotografia: Varesenews.it ©

LA STRAGE DELL'HEYSEL

Il paese fu colpito per la morte di un concittadino

Il racconto di Roberto Caielli che insieme ai suoi alunni della scuola media di Taino aveva ricordato la scomparsa di Giancarlo Bruschera, giovane tifoso andato a Bruxelles per tifare la sua Juve.

Oggi - 29 maggio 2020 - ricorrono i 35 anni dalla tragedia dell’Heysel. Riproponiamo le testimonianze pubblicate dieci anni or sono (per questo troverete i riferimenti a "25 anni fa") così come le avevamo raccolte allora. Un piccolo omaggio che riteniamo doveroso verso una delle più grandi tragedie del calcio italiano che, tra l’altro, ci toccò da vicino per la morte di un uomo di Taino, Giancarlo Bruschera, allora 34enne (foto in alto). "Carissimi, leggendo i vostri servizi su quel 29 maggio ho ripreso in mano il giornale della scuola media di Taino che curavo con i miei alunni di allora. Un giornale fatto a mano, come potete vedere, e che uscendo a fine anno scolastico, raccontò in prima pagina quella tragedia appena avvenuta, perché il paese fu colpito crudelmente con la perdita di un carissimo concittadino: Giancarlo Bruschera, un giovane tifoso che era andato a Bruxelles per tifare la sua Juve. Vi si legge un racconto semplice, scritto dai ragazzi della seconda F dell’ex sezione staccata di Angera, un testo tanto commovente quanto privo di retorica. (spero si riesca a leggere dalle immagini che invio). Ve lo mando, con una foto della prima pagina e una scannerizzazione limitata alla mezza pagina con il titolo". Roberto Caielli Fonte: Verbanonews.it 29 Maggio 2020 Fotografie: Verbanonews.it © Google Maps ©


Museo Virtuale Multimediale © Domenico Laudadio Copyrights 2009 (All rights reserved)