Sala Eracle,
C.so Risorgimento 118, Porto Viro 4.05.2016
31° Anniversario della Strage dello
Stadio Heysel
Presentazione
Progetto Stadio
in Memoria di Gianfranco Sarto
Proiezione
Docufilm "Per non dimenticare Heysel"
Commemorazione a Cura del Comune
di Porto Viro e Nucleo 1985
INVITO EVENTO promosso e proposto dall'amministrazione
comunale di Porto Viro, in collaborazione con Supporters 1897, Juventus
club Delta del Po, Nucleo 1985 e Ristorante Aurora. In anteprima
a Porto Viro doc film, "Per non dimenticare Heysel" in ricordo delle
vittime di quella tragica finale, tra cui anche il nostro compaesano
Gianfranco Sarto ! Nella stessa serata presentazione del Nuovo Stadio
di Calcio intitolato a Gianfranco Sarto, ospite d'onore l'ex portiere
della Juventus e della Nazionale, Stefano Tacconi, che presenterà
il suo libro "junic". Sarà possibile acquistate la bellissima chiavetta
USB con il film doc, il ricavato sarà devoluto alla "Fondazione
per la ricerca sui tumori dell'apparato muscoloscheletrico e vari
onlus". La serata continuerà con un momento conviviale presso il
Ristorante Aurora, insieme a Stefano Tacconi e a tutti gli amici
e tifosi amanti del calcio, dello sport e naturalmente della Juventus.
Chiudo con un'espressione molto significativa citata da Roberto
Sarto, figlio di Gianfranco. "Nessuno muore finché vive nel cuore
di chi resta". Tutti i riferimenti sono riportati nella locandina
che sarà distribuita nei vari comuni del Delta.
SALA ERACLE L'intitolazione dello stadio
in ricordo della tragedia dell'Heysel, 30 anni dopo
Calcio ma soprattutto emozione
di Alessandra Capato
L'arrivo di Tacconi e la testimonianza
di Roberto Sarto i momenti più alti della serata
PORTO VIRO - La serata alla Sala Eracle
ha suscitato molta emozione. La presentazione del docufilm dedicato
alla tragedia dell'Heysel e l’intitolazione dello stadio a Gianfranco
Sarto ha riportato a quei fatidici giorni. Le parole più sentite
sono quelle di Roberto Sarto che ha partecipato all'evento insieme
a tutta la famiglia. Non ha voluto fare nessun intervento ufficiale
perché parlare in pubblico di quella tragedia fa ancora male. Sono
le parole di un figlio che toccano le corde della sensibilità e
tiene a dire: "E' un ricordo doloroso e indelebile: avevo solo diciannove
anni e la mia vita da quel momento non è più stata quella di prima.
Mio papà era partito pieno di gioia e di entusiasmo con il gruppo
dei fan club Juventus Torino e noi a casa eravamo tranquilli perché
non doveva trovarsi nel settore Z ma in quello opposto. Mai ci saremmo
immaginati una sciagura simile. Nonostante avessimo chiamato il
numero verde creato per l'emergenza fu impossibile metterci in contatto.
La brutta notizia arrivò alle cinque del mattino quando suonarono
il campanello i carabinieri. Abbiamo capito subito cosa era successo.
Mio figlio porta il nome del nonno che ha perso la vita solo perché
era un tifoso e anche se non ha avuto la fortuna di conoscerlo si
è documentato e ha studiato tutto di quella drammatica tragedia.
Lo stadio intitolato a mio padre è un grande riconoscimento: dopo
trent’anni nessuno si è dimenticato di Heysel". In sala con un nodo
alla gola anche i due amici sopravvissuti: Luigino Moretto e Vanni
Finenti. Accolto con tutti gli onori da un numeroso pubblico anche
Stefano Tacconi, il noto portierone della Juve e a riceverlo l'amministrazione
quasi al completo con il vicesindaco Silvia Gennari, gli assessori
Alessandro Palli, Raffaella Bovolenta e Luciano Vianello. Il progetto
dello stadio era partito nel 2013 poi con il fallimento della ditta
appaltatrice si è arenato tutto. Ora sono stati stanziati 255 mila
euro che si aggiungono ai 300mila precedenti. Lo stanziamento previsto
per il secondo stralcio è necessario per ultimare i lavori di abbellimento.
Nei giro di sei mesi dovrebbe essere portato a termine il lavoro
e che per fine anno tutto sia pronto. Tacconi ancora una volta ha
sottolineato "che non si può morire per una partita di calcio e
all'epoca furono obbligati a giocare in una situazione surreale".
Due giorni dopo la partita tornò a Bruxelles con Michel Platini
a confortare tutti gli italiani che erano riusciti a salvarsi. Nel
suo libro fotografico dal titolo "Junic" c’è tutta la sua carriera.
La reunion si è conclusa all'Aurora due con il calendario delle
nuove iniziative a cura del Nucleo 85, Supporter 1987, Daniele Biccari,
i presidenti del Club Damiano Marcolongo e Nicola Alfonsi. In attesa
dell'appuntamento Juve Legend.
? maggio 2016
Fonte: La Voce di Rovigo
Massimo
Tadolini DELTA
RADIO SPORT 8.05.2016
L’Heysel deve restare scolpito
nella memoria
di Emiliano Milani
"Ci
sono tragedie dalle quali si può imparare". Le prime parole del
docufilm "Per non dimenticare Heysel", voluto e prodotto dal Nucleo
1985 del presidente Massimo Tadolini e presentato mercoledì sera
alla sala Eracle di Porto Viro non potevano essere più significative
per introdurre il racconto di immagini e testimonianze di quella
sera del 29 maggio 1985. Bruxelles, Finale di coppa dei campioni
Juventus-Liverpool, costata la vita a 39 persone. Una tragedia che
ha toccato anche Porto Viro per la sorte di Gianfranco Sarto, partito
per il Belgio insieme agli altri portoviresi Luigino Moretto e Vanni
Finotti (presenti in sala), e mai più tornato. Pensando a lui e
ad i suoi famigliari, la moglie Edda e i figli Stefania e Roberto,
l'amministrazione comunale, in collaborazione con i Supporters 1897,
lo Juventus club Delta del Po, e il Nucleo 1985 ha organizzato la
serata "di sensibilizzazione ma soprattutto di ricordo alla quale
seguiranno altri eventi" ha sottolineato il sindaco Thomas Giacon.
A fare da apripista è stata per l'appunto la proiezione di una parte
del docufilm, seguita da un intervento del primo cittadino che,
oltre a ringraziare i presenti (appena un centinaio), ha spiegato
i costi e le fasi di completamento del nuovo stadio di calcio, confermando
nuovamente l'intitolazione dell'impianto sportivo proprio a Gianfranco
Sarto. "Contiamo di consegnarlo entro la fine dell'anno - l'auspicio
di Giacon - a gestirlo sarà il Porto Viro. Siamo stati avvicinati
anche da società ex Legapro e ora serie D (Delta Rovigo, ndr) ma
abbiamo preferito riservarlo alla nostra squadra". A rendere ancora
più speciale la serata, condotta da Salvatore Binatti, è stata la
presenza del portiere di quella Juventus Stefano Tacconi (nella
foto con alcuni partecipanti alla serata). "Penso che non si possa
morire per una partita di calcio - ha detto l'ex numero uno bianconero
- su quegli spalti ho perso anche io un amico. A noi squadra in
quel momento non ci venne detta tutta la verità, anche se qualche
notizia negli spogliatoi era trapelata. Poi ci costrinsero a giocare.
Adesso per noi è un dovere dare una mano a Tadolini e a questo progetto".
La serata è continuata al ristorante Aurora 2 di Rosolina dove,
dopo cena, Tacconi ha presentato il suo nuovo libro dal titolo "junic".
6 maggio 2016
Fonte: Il Gazzettino (Rovigo)
Calcio Domani sera la presentazione
del docufilm in sala Eracle
Tacconi a Porto Viro ricordando
L'Heysel
di Fausto Gnan
Sarà una serata dedicata ai tifosi della
Juventus, ma non solo. Sarà una serata dedicata agli amanti del
calcio, ma non solo. Sarà soprattutto una serata che chiamerà tutti
i presenti a non dimenticare, così come evoca il titolo del docufilm
"Per non dimenticare Heysel" che verrà proiettato alla Sala Eracle
di Porto Viro. Un'iniziativa promossa e proposta dall'amministrazione
comunale della città delfina, in collaborazione con i "Supporters
1897", lo Juventus Club Delta del Po "Lorenzo Zanetti", il "Nucleo
1985" e il Ristorante Aurora. Una tragedia calcistica, sportiva,
collettiva quella della Finale della Coppa dei Campioni 1985 che,
di fatto, ha toccato anche la comunità di Porto Viro (allora ancora
divisa in Contarina e Donada). Visto che all'Heysel vi trovò la
morte anche Gianfranco Sarto, alla cui memoria verrà dedicato il
nuovo stadio comunale. E allora a portare pure la sua di testimonianza
interverrà addirittura Stefano Tacconi, indimenticato portiere della
squadra bianconera negli anni '80 e della Nazionale che quella maledetta
sera la visse in prima persona. L'ex numero uno presenterà il suo
libro "Junic", mentre chi vorrà potrà acquistare la chiavetta usb
contenente il film, il cui ricavato sarà devoluto alla fondazione
per la ricerca sui tumori dell'apparato muscoloscheletrico e a varie
onlus. L'appuntamento è per domani, con inizio alle ore 20. Per
non dimenticare, appunto. O per non smettere di dimenticare. La
serata continuerà con un momento conviviale al ristorante Aurora,
insieme Tacconi e a tutti gli amici e tifosi amanti del calcio,
dello sport e della Juventus. L'espressione molto significativa
citata dal figlio di Gianfranco è "Nessuno muore finché vive nel
cuore di chi resta".
3 maggio 2016
Fonte: Il Resto del Carlino QS
LA CERIMONIADomani l'ex portiere per ricordare Gianfranco
Sarto
Metti la sera a cena con Tacconi
PORTO VIRO - Serata speciale, domani, a
Porto Viro: alla Sala Eracle sarà ospite d'eccezione Stefano Tacconi,
l'ex portiere della nazionale Italiana di calcio nonché della Juventus.
L'emozione sarà palpabile perché lo stadio comunale della città
verrà ufficialmente intitolato al compianto Gianfranco Sarto. il
donadese che perse la vita la notte maledetta del 29 maggio 1985.
Sarto, infatti, fu una delle 39 vittime dello stadio Heysel, di
Bruxelles in Belgio, dove durante la finale di coppa dei campioni
tra Juventus e Liverpool un gruppo di hooligans inglesi provocarono
la tragedia. Dalla loro curva invasero il settore Z occupato da
famiglie e dai tifosi italiani, che morirono schiacciati contro
il muro di recinzione. Ciò nonostante la partita non fu sospesa
per evitare il peggio. Domani sera alle ore 20 in Sala Eracle verrà
proiettato il docufilm, Per non dimenticare Heysel, in memoria dei
caduti di quella dolorosa partita e racconterà i momenti decisivi
in cui venne disputata l'insensata finale mentre scorrevano in diretta
le immagini della strage sotto gli occhi degli spettatori attoniti.
Sono passati ormai 31 anni, ma il ricordo rimane indelebile e saranno
le parole di Tacconi a rievocare il prima e il dopo anche attraverso
la presentazione del suo libro, dal titolo Junic. L'evento è organizzato
dal comune in collaborazione con Supporters 1897, Juventus Club
Delta del Po, Nucleo 1985 e da Daniele Biccari, patron del ristorante
Aurora. Un meritato grazie va anche a Massimo Tadolini. A fare gli
onori di casa il sindaco e Roberto Sarto, figlio di Gianfranco e
responsabile del settore giovanile per le categorie juniores e Allievi.
Sarà quindi possibile acquistare la chiavetta usb con il docufilm
e il ricavato sarà devoluto alla Fondazione per la ricerca sui tumori
dell'apparato muscolo scheletrico e rari onlus. La serata continuerà
a Rosolina con una cena conviviale al Ristorante Aurora Due, insieme
a Stefano Tacconi, agli amici e tifosi appassionati di sport e in
particolare di calcio estimatori della Vecchia Signora.
3 maggio 2016
Fonte: La Voce di Rovigo
PORTO VIRO Domani sera la proiezione
del docufilm sulla tragedia di Bruxelles
Dall'Heysel al nuovo stadio
Stefano Tacconi all'Eracle e il
sindaco svelerà il progetto
di Emiliano Milani
PORTO VIRO - "Nessuno muore finché vive
nel cuore di chi resta". È questo lo spirito con il quale l'amministrazione
comunale di Porto Viro in collaborazione con Supporters 1897, Juventus
club Delta del Po, Nucleo 1985 hanno deciso di organizzare mercoledì
sera a partire dalle 20 in sala Eracle a Porto Viro e successivamente
con una cena al ristorante Aurora 2 di Rosolina una serata in ricordo
di quanto accaduto alla finale di coppa dei campioni del 1985 a
Bruxelles tra Juventus e Liverpool quando il 29 maggio di quasi
trent'uno anni fa 39 persone, tra le quali anche il portovirese
Gianfranco Sarto, persero la vita sugli spalti. Ed il ricordo rivivrà
attraverso la proiezione del docufilm "Per non dimenticare Heysel",
voluto e prodotto dal Nucleo 1985 del presidente Massimo Tadolini.
Disponibile anche in chiavetta usb il cui ricavato andrà alla ricerca
sui tumori dell'apparato muscolo-scheletrico. Un mix di immagini
e racconti di chi ha vissuto quella tragedia. Come Stefano Tacconi,
numero uno bianconero in quella tragica serata ed ospite d'onore
a Porto Viro per portare la propria testimonianza e per presentare
il suo libro "Junic". Contestualmente il primo cittadino Thomas
Giacon presenterà il progetto in essere del nuovo stadio comunale.
Impianto sportivo che, una volta ultimato, come già annunciato da
mesi, sarà intitolato proprio al concittadino Gianfranco Sarto,
una delle vittime dell'Heysel. Una decisione per far comprendere
ai giovani che lo sport deve essere occasione di gioia e di competizione,
ma non di violenza e di morte - ha spiegato Giacon - un modo per
ricordare che la memoria di chi non è tornato da quella finale di
coppa dei campioni di calcio non è certo morta sui gradini di quello
stadio".
3 maggio 2016
Fonte: Il Gazzettino
Comunicati dal Comune
4 maggio Presentazione stadio di
calcio alla cittadinanza
di Tiziano Donà
Il sindaco Thomas Giacon presenterà alla
cittadinanza nella serata del 4 maggio in sala Eracle, il progetto
in essere del nuovo stadio comunale. E lo farà dopo la proiezione
del docufilm, curato dai supporters Juve 1897, intitolato "Per non
dimenticare Heysel" previsto per le ore 20 di mercoledì prossimo.
Sì, perché, come già annunciato da mesi, il primo cittadino nell’occasione
dell’inaugurazione autunnale del nuovo campo da calcio, intitolerà
l’impianto sportivo al concittadino Gianfranco Sarto, una delle
vittime dell’Heysel. Una decisione del primo cittadino per far comprendere
ai giovani che lo sport deve essere occasione di gioia e di competizione,
ma non di violenza e di morte. "Nessuno muore veramente finché vive
nel cuore di chi resta e dedicare il nuovo campo di calcio a uno
dei 39 angeli dell’Heysel ed ex dirigente dell’AC Contarina - commenta
il primo cittadino Thomas Giacon - sarà un modo per ricordare che
la memoria di chi non è tornato dalla finale di coppa dei campioni
di calcio tra Juventus e Liverpool il 29 maggio del 1985 non è morta
sui gradini dell’Heysel". Al termine dell’evento, il cui ricavato
delle offerte libere andrà alla fondazione per la ricerca sui tumori
dell’apparato musco scheletrico e rari Onlus, sarà previsto un momento
conviviale al ristorante Aurora 2 di Rosolina, dove Stefano Tacconi,
ex portiere della Juventus, presenterà il suo libro "Junic".