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Parco Mirabello, Viale G. Matteotti,
Reggio Emilia 28.05.2011 |
26° Anniversario della Strage dello
Stadio Heysel |
Cerimonia Pubblica in Memoria
delle 39 Vittime |
Commemorazione a Cura del
Comitato "Per non Dimenticare
Heysel" |
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Reggio non dimentica Zavaroni e
piange le vittime dell'Heysel
Reggio non dimentica. A 25 anni dalla
tragedia dell'Heysel a Bruxelles, dove morirono 39 persone, tra
cui il fotografo reggiano Claudio Zavaroni, ieri davanti al
monumento di via Matteotti si sono ritrovati in tanti in memoria
delle vittime. L'iniziativa è del "Comitato per non dimenticare
Heysel" e Orgoglio Reggiano. Con loro, anche Mariella Cavanna
Scirea, la vedova di Gaetano, indimenticato capitano della
Juventus e campione fuori e dentro il campo e che come ha
ricordato la vedova nel suo saluto con palpabile commozione, per
diverse notti non riuscì a dormire, incapace di dimenticare quei
tragici fatti a cui assistette impotente. A ricordare le 39
vittime e in particolare Claudio Zavaroni, allora 28enne, la
mamma, famigliari e tanti amici, l'assessore allo Sport Mauro
Del Bue, il capogruppo Pd in Provincia Paolo Croci e i
rappresentanti di Coni, Uisp, Figc, Csi, Filef, Fondazione dello
Sport. Non è voluta mancare nemmeno la Juventus, che era
presente con il coordinatore nazionale dei Juventus Club Morina
che ha portato con sé una lettera di saluto del presidente della
società bianconera Andrea Agnelli. Il presidente juventino si è
complimentato con gli organizzatori anche per i principi della
non violenza divulgati.
29 maggio 2011
Fonte:
Gazzettadireggio.gelocal.it
 Reggio Emilia ricorda la
tragedia dell' Heysel
28 maggio 2011 - Il 29 maggio 1985,
allo stadio Heysel di Bruxelles, 39 persone innocenti persero la
vita in una delle serate più cupe della storia del calcio. Oggi,
a Reggio Emilia, si è tenuta una toccante commemorazione in
memoria delle vittime di quella follia. Il "Comitato per non
dimenticare Heysel", supportato dallo Juventus Club "Città del
tricolore", ha organizzato una cerimonia, nei pressi del vecchio
stadio, di fronte al monumento "Per non dimenticare l’Heysel",
che con le sue trentanove steli ricorda il tragico evento. Sono
intervenute le autorità locali e, in rappresentanza della
Juventus, Mariella Scirea e Ezio Morina, rispettivamente
Presidente e Responsabile del Centro di Coordinamento Club, che
hanno portato con loro una lettera del presidente Agnelli,
testimonianza della partecipazione della società al dolore e al
ricordo. La signora Scirea, moglie del grande Gaetano, capitano
della Juventus all’Heysel, si è commossa nel ripensare a quella
tragedia: "Ho incontrato la mamma di Claudio, un ragazzo
scomparso quella sera a Bruxelles e mi sono sentita molto vicina
a lei. Il nostro dolore è legato al ricordo e non ci abbandonerà
mai. E le vittime di quella sera sono sempre presenti nel nostro
cuore e non ci si dimenticherà di loro: lo dimostrano lo
striscione apparso allo stadio nell’ultima partita della
Juventus, la lettera del presidente, la mia presenza qui e
soprattutto questa celebrazione. Questa deve essere una giornata
del ricordo, ma anche uno stimolo, per far sì che i giovani non
dimentichino cosa è accaduto e imparino a costruire un futuro
diverso, nel quale la violenza non trovi luogo". "Quella sera
ero presente all’Heysel - ha ricordato Ezio Morina - e pregavo
che non fosse vero, mi auguravo di trovarmi in un tragico film.
Purtroppo era realtà e mai avrei pensato di assistere a simili
scene in uno stadio. Tutti noi abbiamo un ricordo indelebile di
quanto accadde e proviamo un dolore profondo nel pensare alle 39
persone innocenti, vittime di un’assurda follia".
28 maggio 2011
Fonte: Juventus.com

Reggio Emilia: Provincia si
unisce al ricordo delle vittime dell'Heysel
(AGENPARL) - Roma, 27 mag - La
Provincia di Reggio Emilia si unisce al ricordo delle vittime
dell’Heysel, di cui domani – sabato 28 maggio - si celebra la
cerimonia anche a Reggio Emilia. Nella tragedia della finale di
Coppa dei Campioni del 29 maggio del 1985 tra Juventus e
Liverpool, allo stadio di Bruxelles, perse la vita un giovane
reggiano fotografo, Claudio Zavaroni. "Claudio rappresenta per
noi quell'impegno sociale e civile che non deve mai cessare, la
nostra parte migliore. Lo conobbi quando ero operatore culturale
a Villa Minozzo, nell'81, lo aiutai ad allestire una mostra
fotografica. La nostra amicizia è durata fino alla sua
scomparsa" - ha detto la presidente della Provincia di Reggio
Emilia, Sonia Masini. Su iniziativa della Provincia di Reggio,
già lo scorso anno venne intitolata proprio a Claudio Zavaroni
la palestra dell'istituto Zanelli e, per ricordare la sua
figura, gli fu dedicata una mostra fotografica in corso Cairoli,
frutto della collaborazione di Palazzo Magnani e Fotografia
europea. Sabato 28 maggio, sarà Paolo Croci, capogruppo del Pd
in Consiglio provinciale, a partecipare per la Provincia di
Reggio Emilia alla commemorazione davanti al monumento "Per non
dimenticare Heysel", posto al parco di via Matteotti, di fronte
allo stadio Mirabello. La cerimonia ha inizio alle 10.30,
organizzata dai comitati "Per non dimenticare Heysel" e
"Orgoglio reggiano onlus". Vi sarà la deposizione dei fiori, tra
cui una corona offerta dalla Provincia, accompagnata dall’Inno
nazionale di Mameli ed il Va pensiero, cantati dal coro
multietnico di Reggio Emilia. In memoria di Claudio Zavaroni e
delle altre 38 vittime dell’Heysel, i presenti parleranno del
significato di questo ricordo, dei valori di responsabilità e
dello sport vissuto come passione civile e nonviolenta. "La
tutela delle persone, degli sportivi, è legata al comportamento
civile della gente, oltre che allo scrupolo di coloro che
organizzano la sicurezza dei luoghi frequentati dai cittadini:
con questi presupposti si possono trasmettere valori di
nonviolenza e responsabilità nella vita" - hanno scritto i
comitati organizzatori.
27 Maggio 2011
Fonte: Agenparl.it
 Sabato 28 maggio commemorazione
delle vittime dell’Heysel e di Claudio Zavaroni
Il ricordo del fotografo reggiano
scomparso 25 anni or sono nel corso dei tragici fatti di
Bruxelles – Parteciperà tra gli altri la vedova del capitano
della Juventus Gaetano Scirea. A 25 anni dai fatti dell’Heysel,
che costarono la vita a 39 persone tra le quali il 28enne
Zavaroni, sabato 28 maggio, alle ore 10.30, nel parco di fronte
allo stadio Mirabello (via Matteotti), la tragedia avvenuta
nello stadio belga lo stesso giorno del 1985 sarà commemorata
con un’iniziativa promossa dai comitati "Per non dimenticare
Heysel" e "Orgoglio reggiano" e patrocinata da Comune e
Provincia di Reggio Emilia,
Coni, Figc, Csi, Uisp e Filef. Con
questa iniziativa si ricorderanno, insieme a Zavaroni, tutte le
persone e gli sportivi vittime di una colpevole disattenzione
alla sicurezza negli stadi e del comportamento incivile e
violento ancora oggi diffuso in luoghi che dovrebbero essere
contenitori di valori positivi. Davanti al monumento dedicato ai
morti dell’Heysel, i partecipanti saranno accolti dalle musiche
della clarinettista Emanuela Lodi. Seguiranno i saluti delle
autorità, tra le quali l’assessore allo Sport del Comune di
Reggio Emilia Mauro Del Bue, la deposizione di fiori sul
monumento e i ricordi degli amici di Zavaroni, che ne
testimonieranno la passione civile e non violenta per lo sport.
Parteciperanno tra gli altri Mariella Cavanna Scirea, vedova del
capitano della Juventus e della Nazionale Gaetano Scirea, che
tra gli anni ’70 e ’80 fu campione di sport ed esempio di
serietà e fair play. Inoltre, un rappresentante della Juventus
leggerà un messaggio del presidente Andrea Agnelli, che
testimonierà la vicinanza della società al comitato promotore e
ai famigliari di Zavaroni.
26 maggio 2011
Fonte: Municipio.re.it
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