 |
Monumento
Heysel
Parco
Matteotti
Reggio Emilia
1.06.2025 |
|
Cerimonia
Pubblica di Commemorazione delle 39
Vittime |
A Cura del
Comitato Per Non Dimenticare Heysel |
Con la Partecipazione
dell'Amministrazione Comunale di Reggio
Emilia |
|
|
Commemorazione
Vittime Stadio Heysel
Fonte:
© 1 giugno 2025
Fotografie:
Comitato Heysel Reggio Emilia ©
|
Commemorazione
Vittime Stadio Heysel
Fonte:
© 1 giugno 2025
Fotografie:
Comitato Heysel Reggio Emilia ©
|
LA CERIMONIA
Stefano
Tacconi a Reggio Emilia ricorda le vittime
dell’Heysel
La cerimonia davanti al
Mirabello dove c’è il monumento che ricorda i 39
morti, tra cui il reggiano Claudio Zavaroni, nel
40esimo anniversario.
Reggio Emilia È stata
caratterizzata dalla commozione e dal ricordo la
cerimonia di domenica mattina, nel parco di via
Matteotti, dove si trova il monumento che
ricorda le 39 vittime dell’Heysel, tra le quali
il fotografo reggiano di 28 anni Claudio
Zavaroni. Promossa come ogni anno dal Comitato
Per non dimenticare Heysel di Reggio Emilia,
presieduto da Iuliana Bodnari, la cerimonia -
nel quarantesimo anniversario della tragedia
avvenuta il 29 maggio 1985 al famigerato stadio
di Bruxelles, dove si disputava la finale di
Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool - ha
riscosso grande successo di partecipanti. Erano
presenti i rappresentanti di numerosi Juventus
Club, arrivati da tutte le parti d’Italia, i
familiari di alcune delle vittime di quella
tragedia, tanti sportivi reggiani, il presidente
del consiglio comunale Matteo Iori, oltre a
bandiere della Juventus come Sergio Brio, che la
notte della strage era in campo, Stefano
Tacconi, e Luciano Bodini, fedele secondo del
mitico Dino Zoff. La mattinata è stata
caratterizzata dalla musica, oltre che dalle
parole, grazie alla cantante Elisa Gibertoni che
ha emozionato il pubblico cantando Someone like
you, Hallelujah e Ho difeso. La tromba suonata
da Italo Morelli, dello Juventus Club Meda, ha
intonato l’inno della Juve, tra gli applausi dei
presenti. Dopo i saluti della presidente del
Comitato Per non dimenticare Heysel di Reggio,
Iuliana Bodnari, Umberto Scarinci (presidente
dello Juve Club di Crecchio di Abruzzo) ha letto
la lettere del presidente della Juventus
Gianluca Ferrero. "Il tempo passa ma il dolore
resta - rimarca Iuliana Bodnari . È un
anniversario con un forte richiamo: 40 anni
dalla strage, causata dalla crudeltà degli
hooligans, conosciuti più per la loro violenza
che per il tifo. E così uccisero 39 persone
innocenti, delle quali 32 erano italiani e il
più piccolo - Andrea - aveva 10 anni".
Fonte: Gazzettadireggio.it
© 1 giugno 2025
Fotografia:
©
Fonte:
© 1 giugno 2025
Fotografie:
Comitato Heysel Reggio Emilia ©
|
Commemorazione
Vittime Stadio Heysel
Comitato Per non
dimenticare Heysel, in centinaia alla
commemorazione della tragedia di Bruxelles.
Bodnari:
"Non dimenticheremo mai i nostri 39 angeli"
Centinaia di persone, tra
tifosi juventini e rappresentanti di tantissimi
club bianconeri, hanno partecipato alla
commemorazione per il quarantennale della
tragedia dell'Heysel organizzata a Reggio Emilia
questa mattina dal "Comitato Per non dimenticare
Heysel". Alle celebrazioni, iniziate alle 10:30
e ancora in corso, stanno presenziando anche gli
ex calciatori bianconeri Sergio Brio, Stefano
Tacconi e Luciano Bodini, che sono stati
salutati dagli applausi scroscianti del
numerosissimo pubblico presente, che ha vissuto
tante emozioni attraverso le rievocazioni della
Memoria della strage di Bruxelles. "Le mie
emozioni sono davvero tantissime, anche perché
oggi sarebbe stato il compleanno terrestre di
Claudio Zavaroni, che avrebbe compiuto 69 anni -
ha commentato la presidente del Comitato Iuliana
Bodnari, intervistata dal nostro inviato Franco
Leonetti - A questa commemorazione ho lavorato
duramente per diversi mesi e spero che vada
tutto come da programma. Ho cominciato a
lavorarci da gennaio e negli ultimi giorni gli
sforzi sono stati sempre di più, siamo andati a
100 all'ora per essere oggi davanti al monumento
e davanti ai nostri amici, che vengono anche da
lontano, dall'Abruzzo, da Roma, da Torino, dalla
Puglia. Siamo qua per ricordare i 39 angeli, che
non dimenticheremo mai. Speriamo sia una
giornata straordinaria, il bel tempo c'è, tutto
sembra andare per il verso giusto".
Fonte: Bianconeranews.it ©
1 giugno 2025
Fotografia:
©
Fonte:
© 1 giugno 2025
Fotografie:
Comitato Heysel Reggio Emilia ©
|
Commemorazione
Vittime Stadio Heysel
Comitato Per Non
Dimenticare Heysel Reggio Emilia, Bodnari: "A
distanza di 40
anni siamo qui per
rinnovare il nostro impegno per la memoria. Mai
dimenticare"
Mancano pochi giorni
all'anniversario della scomparsa delle vittime
dell'Heysel. Iuliana Bodnari, presidente e
fondatrice del "Comitato Per Non Dimenticare
Heysel Reggio Emilia", invita a non dimenticare
quanto accaduto il 29 maggio di 40 anni fa: "29
maggio 1985 quando il calcio fu fatto ostaggio .
Quel giorno di 40 anni fa morirono 39 anime di
cui ben 32 erano cittadini italiani .
Quest'anno ha un forte
richiamo ma per noi del Comitato Per Non
Dimenticare Heysel di Reggio Emilia tutti gli
anni hanno lo stesso altissimo valore . Dalla
mancanza di sicurezza dei cittadini e
l'indifferenza altrui permisero che questa
strage accadesse sotto gli occhi di tutti ,
consumarsi senza prendere nessun provvedimento
immediato .Lo sport non può e non dev'essere
lasciato ostaggio della violenza . A distanza di
40 anni siamo qui per rinnovare il nostro
impegno . Un impegno per la memoria affinché
nessuno possa MAI DIMENTICARE che 39 persone
furono trucidate con malvagità.
Un impegno per l'educazione
, perché le generazioni future sappiano che lo
sport è sinonimo di rispetto e condivisione .
Un impegno per la GIUSTIZIA
perché simili tragedie non accadano mai più , è
perché il ricordo delle vittime ci sproni a
combattere ogni forma di odio discriminazione
negli stadi e fuori .
Vogliamo rivolgere un
pensiero speciale alle famiglie delle vittime .
IL vostro dolore è anche il nostro oggi e tutti
i giorni .
L'orrore di quella notte
NON DEVE ESSERE DIMENTICATO . MAI", conclude
Bodnari.
Fonte: Tuttojuve.com © 12
maggio 2025
Fotografia:
©

Fonte:
Comune di Reggio Emilia © 31 ottobre 2008
Fotografie:
Comitato Heysel Reggio Emilia ©
|
 |
|